Pompei: mostra dei calchi delle vittime dell’eruzione

Fermati nell’attimo della fine, un istante di circa duemila anni fa. Uomini, donne, bambini e animali sorpresi prima dai gas e poi dalla lava dell’eruzione del Vesuvio del 79 d. C. Le contrazioni dei corpi, la disperazione dei volti, la verità di gesti drammatici che cercano la salvezza: tutto restituito dai calchi, prima in gesso, poi in resina, in mostra nell’Antiquarium di Boscoreale, pochi chilometri a nord di Pompei, fino al 20 dicembre. Corriere del mezzogiorno.

Pasolini: un giallo sempre più complicato

Chi poteva avere interesse a uccidere Pierpaolo Pasolini, il noto regista, scrittore e poeta assassinato nel 1975? In questi giorni sulla stampa si parla molto di Pasolini. Per due motivi: perché l’ex sindaco di Roma Walter Veltroni ha chiesto al ministro della giustizia Angelino Alfano di riaprire il caso sulla morte del regista che presenta ancora molti aspetti oscuri. Corriere della Sera. E il ministro gli ha risposto dicendosi favorevole a ricercare ulteriormente la verità. Corriere della Sera. Poi perché sono brevemente rispuntati fuori (e di nuovo immediamente spariti) i famigerati fogli di Petrolio, l’ultimo romanzo (rimasto incompiuto) di Pasolini, misteriosamente scomparsi dopo la sua morte e che pare parlino della fine misteriosa di Enrico Mattei, presidente dell’ENI. Corriere della Sera 1 e 2.

L’Aquila: la rivolta delle carriole bloccata dalla Digos

Paradosso all’Aquila: Digos contro i terremotati.

La rivolta delle carriole iniziata il febbraio scorso dalla popolazione dell’Aquila è stata bloccata domenica dalla Digos che ha confiscato le carriole con cui i cittadini volevano spalare le macerie dal centro storico. La giustificazione del divieto è che “Sono un simbolo elettorale” e quindi non sono permesse in campagna elettorale. Contro questa decisione, gli abitanti dell’Aquila che da un anno protestano contro il governo per la cattiva gestione del dopo terremoto, hanno preso delle altre carriole e hanno fatto una dimostrazione pacifica fino a piazza del Duomo.
L’Espresso

A Firenze la prima eco-biblioteca d’Italia

E’ stata inaugurata oggi a Firenze la Biblioteca Ambientale degli Amici della Terra, ovvero la prima eco-biblioteca italiana, dove è possibile trovare libri e pubblicazioni specifiche sui temi della cultura ambientale, biodiversità, parchi, foreste, acque, tutela del suolo, energie, mobilità, inquinamento, cambiamenti climatici. Il catalogo dei libri è consultabile on line sul sito www.amicidellaterratoscana.it.

Salvatores: “Ho riscoperto il lieto fine contro l’Italia delle bugie e della paura”

L’ultimo film del regista Gabriele Salvatores, spiazza, convince e diverte” il pubblico di giornalisti presenti a Roma.
“Happy family” è una commedia non realistica e a lieto fine vagamente ispirata ai “Sei Personaggi in cerca d’autore” di Pirandello. La  scoperta della fiducia negli altri e dell’importanza dei legami “veri” tra le persone è per Salvatores l’antidoto contro le bugia e la paura che dominano l’Italia di oggi. Per giustificare la sua preoccupazione per il clima politico e culturale del paese, Salvatores, ha invitato a leggere la pagina del diario di Elsa Morante su Mussolini in cui la scrittrice sembra stia parlando proprio dell’Italia di Berlusconi. Purtroppo commenta Salvatores gli italiani hanno poca memoria e sono un po’ Pulcinella e un po’ Arlecchino, ovvero servi di due padroni.
Il film
è nelle sale italiane dal 26 marzo. La Repubblica

Studenti in piazza dentro ai sacchi della spazzatura

Studenti e insegnanti romani hanno protestato contro i tagli (cuts) al budget proposti nella riforma della scuola del ministro Mariastella Gelmini. Sono scesi in piazza dentro ai sacchi neri della spazzatura. Tutti immobili per dire “no alla distruzione della scuola pubblica”. Da viale Trastevere al Colosseo genitori, insegnanti e studenti si sono infilati in sacchi della spazzatura perchè, dicono, la “riforma butta via integrazione, diritto allo studio, qualità dell’istruzione”. Corriere della Sera.

Uso della lingua

Scendere in piazza: manifestare o dimostrare contro qualcosa.
Es. Gli studenti scendono in piazza contro (against) la nuova legge (law)  sulla scuola.

I figli costano troppo

I figli in Italia sono un lusso.  Un‘indagine del Centro Internazionale Studi Famiglia (Cisf) mostra che la politica sociale italiana degli ultimi anni penalizza la famiglia che ha figli, e soprattutto le famiglie numerose. L’aiuto dello stato alle famiglie con figli è inferiore a quello di paesi vicini come la Francia e la Germania. Allevare un figlio costa alla famiglia italiana circa 798 euro al mese. Con due o tre figli si corre il rischio di non potere garantire uno standard di vita accettabile. Per questo ora in Italia per sopravivere decentemente la popolazione  rinuncia ad avere figli. La Repubblica

L’Italia sa essere piu’ “verde”

Lo slogan ambientalista “pensa globale, agisci locale” trova conferma nell’ esperienza italiana. Dal rapporto “Comuni rinnovabili 2010” di Legambiente risulta infatti che quasi 7000 Comuni in Italia hanno installato un impianto “verde” di energia rinnovabile e molti  riescono a  produrre piu’ energia elettrica di quanta ne consumano”, creando nuovi posti di lavoro, e offrendo maggiore benessere e una migliore qualità della vita.

Secondo Legambiente questo tipo di rivoluzione dal basso che parte dal territorio e’ la vera alternativa alle proposte del governo in favore dell’ energia nucleare. La Repubblica

Mina compie 70 anni

Il 25 marzo Mina compirà 70 anni. Il 28 agosto del 1978 la cantante è uscita di scena e questa sua “invandente assenza”, come la chiama Aldo Grasso sul Corriere della Sera, la fa diventare un mito. Da allora non canta più in pubblico, ma non passa giorno che non si parli di lei o non la si senta cantare. Il segreto è stato svelato un giorno dal grande Totò: “Quell’anima lunga che sembra un contrabbasso con tutte le corde a posto, quelle carni bianche da gelato alla crema, quella creatura recita poco e male, ride al momento sbagliato, coprendosi la bocca con la mano. Ma se si spengono le luci e lei comincia a cantare, da quella voce escono grandi palcoscenici, pianto e risate”.

Natalità, c’è un aumento ma è solo relativo

Dal 1995 al 2008 sono nati in Italia 13 mila bambine e bambini in più rispetto all’anno precedente.  La media è salita così a 1,42 figli per donna. Il minimo storico era stato raggiunto  nel 1995, quando la media di figli era di 1,19. 
I demografi pensano che i dati non indichino un nuovo cambiamento di direzione nella natalita’ italiana ma vadano considerati come dei valori relativi. 
Tuttavia dai dati dell’Instat emergono degli elementi interessanti come il crescente numero di madri con almeno 40 anni di età  e il calo di quelle sotto i 25 anni. Risulta anche che un bambino su quattro è nato da genitori non sposati e che il numero dei figli nati da genitori stranieri è molto aumentato:12,6% del totale che raggiunge il 16,7% se si considerano le coppie miste.
Repubblica