Ieri è morto a Milano Dario Fo. Aveva 90 anni. Per ricordarlo abbiamo scelto il lungo articolo di Anna Bandettini, uscita su Repubblica, che ne racconta dettagliatamente la vita e la carriera.
“Negli ultimi tempi era diventato impaziente di fare, scrivere, parlare, dipingere. Si ubriacava di impegni, lavorava fino a stordirsi, come volesse bruciare il tempo. Dario Fo ha lasciato la vita con l’energia e la carica con cui l’ha vissuta. “Se mi dovesse capitare qualcosa, dite che ho fatto di tutto per campare”, scherzava fino all’ultimo. Aveva 90 anni, a 71 era stato insignito del Premio Nobel, e 70 li aveva passati nel teatro che ha dominato da re, reinventando la satira, la comicità con oltre cento commedie, racconti, romanzi biografici, saggi, e da attore, scrittore, autore di canzoni, ma anche pittore, regista, scenografo, saggista, politico: un talento rinascimentale che ha fatto di Dario Fo il più grande e famoso artista italiano dei tempi moderni. “Con Franca abbiamo vissuto tre volte più degli altri”, diceva ripercorrendo una vita straordinaria celebre in ogni parte del pianeta”. Repubblica.